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Fernando Sincero

L’Architettura del Natale, parte 1: i simboli sempreverdi e il potere della luce

La magia del Natale non deriva solo dai film, ma è una complessa architettura fatta di storia, tradizione, design ed emozione. Per secoli, questa festività è stata costruita non solo attraverso riti e celebrazioni, ma anche grazie agli elementi visivi e spaziali che definiscono la sua estetica così riconoscibile. Dal verde degli alberi al dorato delle luci e delle candele, il Natale è diventato sinonimo di simboli e sensazioni specifici, capaci di trasformare case, strade e città in scenari incantati. Ma la domanda che rimane è: cosa rende qualcosa veramente “natalizia”?


In questo primo articolo di una serie di quattro, esploreremo le basi storiche dell’estetica natalizia, approfondendo le origini e il significato degli elementi sempreverdi e dell’illuminazione. Insieme, questi elementi formano il cuore del design delle festività, unendo natura, storia e simbolismo in una celebrazione che appare senza tempo, ma al contempo profondamente personale e familiare.


 

Sempreverdi: un simbolo di vita e rinnovamento nel silenzio dell’inverno

Gli elementi sempreverdi del Natale non sono semplici decorazioni; ci connettono a storie antiche di resilienza e speranza. Ben prima che si celebrasse la nascita di Cristo, in Europa le persone decoravano le loro case con sempreverdi durante i festival invernali. I Romani, ad esempio, festeggiavano i Saturnali, un’antica celebrazione in onore del dio Saturno, adornando le loro abitazioni con ghirlande di edera e agrifoglio, credendo che queste piante avessero poteri protettivi. Anche i Celti consideravano il vischio un simbolo di fertilità e vita, appendendolo per scacciare gli spiriti maligni.


Roberto Bompiani - Il Triclinio - tardo Ottocento - olio su tela

L’albero di Natale come lo conosciamo oggi, invece, deriva dalle tradizioni germaniche dello Yule, dove gli alberi sempreverdi rappresentavano la promessa della primavera. Durante l’epoca vittoriana, la regina Vittoria e il principe Alberto portarono questa tradizione alla ribalta della cultura popolare, trasformando l’albero decorato nel fulcro delle celebrazioni natalizie. Alberi adornati con candele, frutta e ornamenti fatti a mano divennero rapidamente simboli di festa e calore.


Autore ignoto - Regina vittoria, Principe Alberto, e i loro filgio apprezzano un albero di natale nel dicembre 1848 - metà Ottocento.

Gli sempreverdi possiedono un potere unico nell’estetica natalizia, essendo al contempo naturali e architettonici. La loro simmetria e struttura rispecchiano i principi di design come equilibrio e unità, mentre il verde intenso infonde vitalità nella palette dell’inverno. Che siano modellati in ghirlande o eretti come maestosi alberi, questi elementi incorniciano le nostre celebrazioni con bellezza e significato, offrendo un senso di continuità anche nel cuore dell’inverno.


La luce: l’anima dell’atmosfera natalizia

Se i sempreverdi ancorano il Natale alla natura, la luce lo eleva verso una dimensione di meraviglia. La luce è stata a lungo parte integrante dei riti invernali, portando conforto nei giorni più bui dell’anno. David Bertaina in The Oxford Handbook of Christmas, ci racconta che:

"Dal bagliore del ceppo dele festività Yule alla lucentezza dorata degli altari medievali, la luce ha simboleggiato speranza e rinnovamento per millenni”.

Nelle chiese gotiche e medievali, i servizi illuminati dalle candele trasformavano gli spazi sacri in santuari luminosi. Il calore e il bagliore tremolante delle luci non erano solo pratici, ma spirituali, invitando le persone a momenti condivisi di riflessione e comunità. Questa eredità persiste oggi nelle luci scintillanti che adornano alberi, case e strade urbane. Sebbene le candele siano state sostituite dai LED, l’emozione evocata dalla luce rimane immutata.


La luce è anche uno strumento architettonico e artistico, capace di plasmare il modo in cui percepiamo e viviamo gli spazi. Che sia delicatamente posizionata su un caminetto o che scenda a cascata sui rami di un albero, la luce crea profondità, intimità e magia. Trasforma stanze ordinarie in rifugi festosi e i paesaggi urbani in celebrazioni luminose.


L’armonia tra natura e illuminazione

Ciò che rende questi elementi inequivocabilmente natalizi è il modo in cui lavorano insieme per creare una narrazione di speranza e connessione. Gli sempreverdi portano la permanenza radicata della natura, mentre la luce infonde calore e trascendenza negli spazi. Insieme, creano un’esperienza sensoriale che appare al contempo radicata nella storia e viva di creatività moderna.


Questa combinazione è profondamente architettonica, rispecchiando il modo in cui l’uomo progetta gli spazi per bilanciare praticità ed emozione. La forma circolare di una ghirlanda, ad esempio, rappresenta l’eternità, mentre l’elevazione verso l’alto di un albero di Natale guida lo sguardo verso il cielo. Questi elementi ci invitano non solo a decorare, ma a riflettere e sentire i temi senza tempo di rinnovamento e unità che sottendono la stagione.


Uno sguardo avanti: l’eredità vittoriana sull’estetica natalizia

Esplorando le basi dell’estetica natalizia, diventa chiaro quanto il passato dia forma alle celebrazioni odierne. Tuttavia, poche epoche hanno influenzato l’iconografia moderna del Natale più profondamente dell’età vittoriana. Dalla sua opulenza ai suoi colori ricchi e decorazioni elaborate, questo periodo ha solidificato gran parte dell’immaginario natalizio che riconosciamo oggi.


Nel prossimo articolo della serie, analizzeremo l’influenza vittoriana sul Natale, esplorando come l’architettura, il design e le tradizioni culturali di quell’epoca abbiano definito l’identità di questa festività.


Per ora, mentre vi godete il bagliore delle luci e ammirate i simboli sempreverdi della stagione, ricordate: il Natale non è solo celebrato, è meticolosamente progettato.


Riferimenti

  • Restad, P. L. (1995). Christmas in America: A History. Oxford University Press.

    • Larsen, T. (a cura di). (2020). The Oxford Handbook of Christmas. Oxford University Press.

    • Bertaina, D. (Capitolo 22). “Alberi e decorazioni”.

  • Litwicki, E. (Capitolo 23). “Regali e beneficenza”.

  • Cartwright, M. (2021). Il Natale attraverso i secoli. World History Encyclopedia. Origini di alberi, sempreverdi e luci nelle tradizioni anglosassoni e romane.

  • Farrelly, E. (2023). Sunshine, Snowflakes, and City-Making. ArchitectureAU. Interpretazioni moderne della luce nelle celebrazioni natalizie urbane.

  • Cisneros, N. (2019). Un Natale vittoriano: l’architettura vittoriana che incarna lo spirito della stagione. BIMsmith Blog.

  • Frodsham, P. (2022). Da Stonehenge a Babbo Natale: l’archeologia del Natale. The Past Magazine. Connessioni tra antiche celebrazioni invernali (Saturnalia, Yule) e il Natale moderno.

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